Yoko Ono: Dalle origini ad oggi
Il 18 Febbraio del 1933 consacrò la nascita di una delle più celebri artiste contemporanee internazionali ancora oggi alla ribalta: Yoko Ono.
Figlia di un membro di una ricca famiglia di banchieri giapponesi, ha ereditato la vena artistica dalla mamma, all’epoca pianista classica, che però scelse, o fu costretta a farlo, di abbandonare la musica in favore di un anonimo lavoro in banca.
Se è vero che prima della guerra l’artista abbia vissuto un periodo di benessere economico e sociale, il secondo conflitto mondiale tolse a lei ed alla sua famiglia tutti i benefici fino ad allora goduti.
Il papà fu internato a loro insaputa in una prigione cinese e per Yoko Ono e la sua famiglia iniziò un duro periodo di stenti e patimenti.
Dopo la guerra, insieme alla famiglia, l’artista si trasferì in America e li visse la maggior parte della sua vita.
Iniziò a frequentare artisti e poeti che diedero vita ad un suo personale percorso interiore ed iniziò a dipingere.
Poiché la musica la possedeva, per parte di madre, nel DNA riuscì a far convivere le due passioni contemporaneamente.
Dopo tre matrimoni non riusciti, di cui risposando il precedente marito, il musicista jazz Anthoni Cox, nel 1966 incontra John Lennon che sposerà due anni dopo ed attraverso il quale raggiungerà la fama internazionale.
Opere artistiche
Fautrice dell’arte concettuale, l’opera artistica di Yoko Ono è certamente innovativa ed abbraccia vari settori dell’arte, della musica, della letteratura e dell’intrattenimento.
Famosissimo il suo Cut Piece ovvero un momento di intrattenimento in cui l’artista, seduta sul palco, chiedeva al pubblico di tagliare i suoi vestiti con delle forbici fino a farla rimanere completamente nuda.
Anche il famoso libro Grapefruit appartiene alla collezione delle opere di Yoko Ono. La critica si è espressa, nei confronti delle sue opere, in maniera differente.
Il suo peggior nemico, in senso figurato, è stato certamente Brian Sewell che l’ha definita una dilettante ricca ma senza talento, che ha vissuto all’ombra del marito senza il quale sarebbe stata già dimenticata.
E’ stata anche definita l’artista famosa più sconosciuta, in quanto tutti conoscono il suo nome ma non le sue opere.
Successivamente invece l’artista Yoko Ono è stata ampiamente rivalutata al punto che le sue opere hanno ottenuto numerosi riconoscimenti.
L’esposizione new yorkese di una sua retrospettiva quadriennale, dal titolo Yes Yoko Ono, è stata riconosciuta come la migliore mostra museale nell’anno 2001 e nello stesso anno ricevette anche una laurea in legge honoris causa dall’Università di Liverpool.
L’anno successivo invece le sue opere hanno ricevuto la Showhegan Medal e contemporaneamente anche un’altra laurea in belle arti dal Bard College ed ancora tre anni dopo ha ricevuto il prestigioso Lifetime achievement award, un prestigioso riconoscimento alla carriera.
Nel 2010 il suo Wish tree ha ottenuto un successo internazionale.
L’albero dei desideri di Yoko Ono è un’iniziativa che si prefigge di essere come una preghiera collettiva che prende forza e linfa vitale dai desideri di tutte le persone che scrivono su un pezzo di carta il loro desiderio, lo piegano e lo appendono attorno all’albero.
Un gesto semplice ma ricco di significati.